Schermi per proiezione: cosa sono
Si tratta di strumenti che offrono proiezioni più chiare, con prestazioni simili a quelle dei monitor HDTV. Il loro compito principale è riflettere la luce di proiezione per garantire un'immagine più nitida e chiara anziché sbiadita.
Sul mercato sono disponibili diverse tipologie, per soddisfare le più disparate esigenze dello spettatore.
Schermi per proiezione: le dimensioni
Quando si tratta di LED o TV, di solito è consigliabile scegliere lo schermo più grande disponibile che si adatti al proprio spazio e al budget. Per gli schermi da proiezione, invece, è necessario considerare diversi fattori.
Innanzitutto, se si possiede già un proiettore, è opportuno verificarne i parametri e principalmente il rapporto di proiezione che sostanzialmente determina la dimensione dell'immagine che il proiettore può creare in base alla distanza rispetto allo schermo. Di solito, una guida fornita con l'apparecchio contiene questa indicazione: ad esempio, uno schermo da 150" è inutile se il proiettore può emettere un'immagine fino a 100", a una data distanza nella stanza.
Idealmente, bisogna calcolare almeno 30 centimetri di spazio tra la parte superiore dello schermo del proiettore e il soffitto, in modo da rendere confortevole la visione, senza alterare la postura. Anche se lo spazio di installazione è ampio, inoltre, non è detto che uno schermo grande sia l'opzione migliore: in uno spazio con un soffitto alto 2 metri e mezzo, per esempio, un normale schermo per proiezione da 100 pollici lascerebbe un margine di 30 cm nella parte superiore e di un metro circa nella parte inferiore. Meglio, dunque, assicurarsi che le dimensioni dello schermo rientrino nei canoni di sicurezza. Una proiezione troppo grande può produrre un'immagine con una luminosità inferiore a quella minima o con una struttura di pixel evidente.
Lo schermo da proiezione deve essere installato ad almeno mezzo metro dal pavimento per consentire un angolo di visione naturale, evitando qualsiasi tipo di ostruzione dei mobili.
La dimensione dello schermo del proiettore determinerà quanto lontano bisogna sedersi per una visione ottimale. Per un proiettore 4K Ultra HD, è possibile accomodarsi vicino alla diagonale dello schermo, in modo da vedere meglio i dettagli e la profondità dell'immagine 4K.
Schermi per proiezione: tipologie
Esistono in commercio diverse tipologie di schermi da proiezione.
Permanenti
Questa categoria comprende schermi da proiezione:
- a telaio fisso. È fissato al muro, in maniera simile a un televisore montato a parete, ma più piatto e più grande. Gli schermi a telaio fisso sono disponibili in molte dimensioni, con diverse larghezze e bordi colorati in modo da poterli adattare allo spazio che li ospita. Durano molto più a lungo rispetto ad altri tipi poiché non sono sottoposti a molti spostamenti e manipolazioni. Anche la qualità dell'immagine tende ad essere migliore. Sono la soluzione perfetta per gli spazi che verranno utilizzati specificamente per la visualizzazione: home theater, soggiorni, ecc.
- manuali. Sono simili alle mappe delle aule delle scuole elementari. Gli schermi da proiezione manuali possono essere facilmente fissati alla parete e poi rimossi, quando non si usano. Costituiscono la tipologia più economica e sono disponibili in una varietà di dimensioni. A causa della frequente manipolazione, spesso devono essere sostituiti.
- motorizzati. Sono una versione avanzata del modello manuale: in genere, sono dotati di un telecomando.
Possono essere facilmente fissati alla parete o anche incassati in un mobile. Tendono ad essere significativamente più costosi rispetto alla versione base. - elettrici tensionati. Uniscono le caratteristiche dei modelli fissi e motorizzati. Hanno, infatti, l'aspetto e il funzionamento dei modelli motorizzati (lo schermo di arrotola nella custodia quando non è in uso), ma allo stesso tempo usano anche un sistema di tensione sui lati, che consente di regolare l'allungamento della tela e ottenere una superficie più piana. Questo meccanismo rende necessario l'utilizzo di un tipo di tela più prestante: è il motivo per il quale questa tipologia è costosa.
Portatili
In questa tipologia rientrano schermi per proiezione:
- da pavimento. Sono chiamati anche pull-up, si ritraggono in una base leggermente più larga dello schermo, rendendoli trasportabili. Sono più pesanti di altri tipi di schermi portatili, ma più solidi e molto facili e veloci da installare. I più venduti sono manuali, sebbene ci siano alcune opzioni elettriche.
- su treppiede. La base può essere ripiegata: sono disponibili in una varietà di dimensioni, ma non così tante come altri tipi di schermi.
- pieghevoli. Costituiscono la scelta più trasportabile, in quanto il telaio si ripiega su se stesso e lo schermo è un pezzo a parte. Sono abbastanza simili agli schermi su treppiede, risultano però più costosi e un po' più difficili da installare. Di contro, sono più flessibili e consentono di sostituire la tela del proiettore per ottenere opzioni fronte/retro.
- gonfiabili. Sono generalmente utilizzati all'aperto e spesso sono impermeabili. Risultano facili da installare (la maggior parte si gonfia e si sgonfia da sola senza una pompa) e sono facili da riporre. Sono disponibili anche in dimensioni estremamente grandi e di solito sono piuttosto convenienti. La qualità dell'immagine non è il massimo, ma l'effetto cinema sotto le stelle è assicurato.
Schermi per proiezione: materiale, colore, guadagno
Gli aspetti del materiale dello schermo da proiezione da valutare sono tre.
Il guadagno
La quantità di luce che un proiettore riflette sugli spettatori viene definita guadagno. Diversi rivestimenti dello schermo applicati al vinile della base consentono di ottenere diversi valori di guadagno.
Gli schermi ad alto guadagno riflettono più luce, il che può aiutare a fornire un'immagine più luminosa e meno sbiadita in stanze luminose o con proiettori a basso lumen. Lo svantaggio è che possono soffrire di "punti caldi", in cui una parte dello schermo appare notevolmente più luminosa. Questo perché riflettono la luce in una banda più stretta e focalizzata.
Lo schermo per proiezione con guadagno standard riflette la luce in modo uniforme in tutte le direzioni. È anche definito a guadagno neutro e indicato dalla dicitura 1,0. Alcuni schermi da proiezione hanno, poi, capacità riflettenti extra che creano immagini molto più luminose e vivide. Lo svantaggio di tali dispositivi è che in alcuni casi l'immagine potrebbe essere troppo luminosa e i dettagli possono andare persi.
Gli schermi con guadagno negativo, infine, offrono ampi angoli di visione. Sono progettati per fornire neri più profondi assorbendo parte della luce del proiettore. Poiché riducono tutta la luce riflessa, mitigano i problemi con la luce ambientale nella stanza. Vengono spesso utilizzati con proiettori ad alta luminosità, per compensare la quantità di luce che assorbono.
Il colore
Il colore del tessuto dello schermo influisce principalmente sul contrasto dell'immagine proiettata. Gli schermi da proiezione bianchi sono lo standard grazie alla loro luminosità e alla capacità di visualizzare colori vividi.
Gli schermi grigi sono diventati popolari diversi anni fa, quando i proiettori avevano capacità di contrasto inferiori rispetto a oggie. Sono definiti "ad alto contrasto" grazie alla loro capacità di fornire livelli di nero più profondi.
Costituiscono un'ottima opzione per le stanze con molta luce ambientale. Tuttavia, potrebbero richiedere proiettori più potenti per compensare i bianchi più scuri e i colori chiari.
La trama
Esistono ben 16 tipologie di trame per gli schermi da proiezione:
• Pellicola bianca opaca: la superficie anteriore è bianca e quella posteriore è nera opaca.
• Film grigio opaco: la superficie anteriore è grigia e quella posteriore è nera opaca
• Pellicola d'argento 3D: perfetta per una proiezione 3D polarizzata
• Maglia bianco opaco: la superficie anteriore è bianca e quella posteriore è nera e opaca
• Fibra di vetro bianco opaco: distribuisce uniformemente la luce su un'ampia area di visualizzazione
• Tessuto bianco opaco: il retro è nero e opaco
• Standard bianco opaco: in tessuto flessibile HD Progressive 1.1 con retro nero
• Bianco opaco premium: non perde la luce, retro nero opaco
• Grigio opaco: superficie con finitura in vinile
• Fibra di vetro grigio opaco: il retro è nero e opaco
• 3D Silver Lux Sound trasparente: trattiene il 99,3% della luce polarizzata con un guadagno di 2,5
• White Lux Sound trasparente: trattiene il 99% della luce polarizzata
• White sound trasparente: Il tessuto può migliorare le prestazioni audio ed eliminare le "onde MOIRE"
• Ambient light rejection: tessuto metallico morbido 3D argento su entrambi i lati
• Premium Ambient Light Rejection: offre un'immagine Full HD anche in condizioni di luce ambientale intensa
• Perla di vetro: tessuto a 3 strati con una superficie di perle di vetro, fornisce un fattore di guadagno 2,1.
Schermi da proiezione: formati
Sono disponibili numerosi formati standard dello schermo.
HDTV 16:9
Sono il formato ottimale per l'home theater, offrono la soluzione migliore per la visualizzazione widescreen.
Corrisponde a proiettori che offrono una risoluzione nativa 4K UHD (3840 x 2160), 1080p HD (1920 x 1080) e 720p HD (1280 x 720).
Widescreen 16:10
Corrisponde a proiettori che offrono una risoluzione nativa WXGA (1280 x 800), WSXGA+ (1680 x 1050) e WUXGA (1920x1200).
Quadrato 1:1
Vengono solitamente utilizzati per presentazioni di dati e lavagne luminose.
Cinematografico 2.35:1
È la scelta migliore per home theater o un'attività cinematografiche.
Video 4:3
Corrisponde a proiettori che offrono una risoluzione XGA nativa (1024 x 768), SXGA+ (1400 x 1050), UXGA (1600x1200) e QXGA (2048 x 1536).
Schermi per proiezione: norme e standard
La norma ISO9001:2000, che disciplina la qualità dei dispositivi video, costituisce la principale certificazione insieme alla marcatura CE. Esiste, poi, un'altra certificazione che riguarda le proprietà ignifughe degli apparecchi, ovvero la loro resistenza al fuoco, e si esprime con sigle come M-1, M-2 o M-3. Tra le certificazioni facoltative, che riguardano, però non i dispositivi ma i loro produttori, ce ne sono almeno 2 che meritano di essere citate: HAA (Home Acoustic Alliance) e ISF (Imaging Science Foundation).
Schermi per proiezione: costi
Il costo di uno schermo da proiezione può variare da 50 per un modello economico a 4000 euro per un dispositivo home theater premium e fino a decine di migliaia di dollari per schermi molto grandi.
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