Indice dei contenuti 

 

  • Come ha funzionato finora la sicurezza dei giocattoli
  • Cosa sono i simboli di sicurezza dei giocattoli?
  • Perché l’UE sta cambiando le regole
  • Cosa cambierà con la nuova legge?
  • Cosa significano i simboli di sicurezza dei giocattoli?
  • Cosa conterrà il Passaporto Digitale del Prodotto?
  • Come questo influisce sull’approvvigionamento globale e sulle importazioni
  • Date chiave per la conformità dell’industria dei giocattoli
  • Cosa succede se le aziende non si adeguano?
  • Cosa fare con le scorte di giocattoli già esistenti

 

Come ha funzionato finora la sicurezza dei giocattoli 


Dal 2009, i giocattoli nell’UE sono stati regolati da una legge chiamata Direttiva sulla Sicurezza dei Giocattoli. Essa richiedeva che i giocattoli riportassero il marchio CE, che certifica il superamento dei controlli di sicurezza di base. 

Questi controlli si concentravano principalmente sui rischi fisici, come bordi taglienti o parti troppo piccole, e limitavano certi metalli tossici come il piombo. 

 

Cosa sono i simboli di sicurezza dei giocattoli? 


I simboli di sicurezza dei giocattoli rappresentano la prima linea di difesa nei controlli rapidi di conformità. Il marchio CE è il più conosciuto: indica che il giocattolo rispetta gli standard dell’UE. Si trovano anche simboli familiari come gli avvisi di età (es. “non adatto ai minori di 3 anni”), le note sui materiali sicuri e le informazioni sul riciclo. 

Per gli importatori, questi simboli aiutano a identificare se un prodotto vale la pena di essere catalogato o venduto. 

La novità è che i soli simboli non basteranno più. Le nuove regole introducono passaporti digitali del prodotto basati su codici QR, che daranno accesso diretto ai test di laboratorio, certificati e dati di tracciabilità. 

 

Perché l’UE sta cambiando le regole 


Le regole precedenti non affrontavano molti dei rischi attuali per la sicurezza. Sostanze chimiche dannose come i PFAS, noti anche come “sostanze chimiche eterne”, e gli interferenti endocrini non erano vietati. I venditori online, in particolare quelli al di fuori dell’UE, non erano monitorati a dovere. 

Con l’aumento degli acquisti online, queste lacune hanno generato vere preoccupazioni. Nel 2024, Toy Industries of Europe (TIE) ha testato 19 giocattoli della piattaforma Temu. Nessuno rispettava le leggi europee sulla sicurezza e 18 erano considerati pericolosi. Un altro studio ha rilevato che l’80% dei giocattoli venduti da venditori terzi online non superava i controlli di sicurezza. 

Nel 2023, i giocattoli sono stati il secondo prodotto più ritirato nell’UE, con 467 allerte per la sicurezza. Molti di questi erano importati, senza marca e difficili da rintracciare. È diventato chiaro che servivano regole più rigorose per proteggere i consumatori. 

 

Cosa cambierà con la nuova legge? 


I simboli di sicurezza dei giocattoli rappresentano la prima linea di difesa nei controlli rapidi di conformità. Il marchio CE è il più conosciuto: indica che il giocattolo rispetta gli standard dell’UE. Si trovano anche simboli familiari come gli avvisi di età (es. “non adatto ai minori di 3 anni”), le note sui materiali sicuri e le informazioni sul riciclo. 

Per gli importatori, questi simboli aiutano a identificare se un prodotto vale la pena di essere catalogato o venduto. 

La novità è che i soli simboli non basteranno più. Le nuove regole introducono passaporti digitali del prodotto basati su codici QR, che daranno accesso diretto ai test di laboratorio, certificati e dati di tracciabilità. 

 

“Le nuove regole appena approvate rendono i giocattoli venduti online e offline più sicuri per i bambini. Vietano le sostanze chimiche pericolose e introducono un Passaporto Digitale del Prodotto che fornirà maggiori informazioni ai consumatori e aiuterà gli ispettori di mercato a individuare e rimuovere i giocattoli pericolosi, in particolare alle frontiere dell’UE.” 
Stéphane Séjourné, Vicepresidente Esecutivo per la Prosperità e la Strategia Industriale, Commissione UE 

 

Cosa significano i simboli di sicurezza dei giocattoli? 


Simboli di sicurezza essenziali per i giocattoli nel mercato UE 

 

 

Cosa conterrà il Passaporto Digitale del Prodotto? 


Uno dei cambiamenti più significativi previsti dalle nuove regole UE sulla sicurezza dei giocattoli è l’introduzione dei Passaporti Digitali del Prodotto (DPP). Questi saranno obbligatori per quasi tutti i giocattoli venduti nell’UE, offrendo accesso immediato alle informazioni sulla sicurezza e tracciabilità tramite un codice QR presente sulla confezione o sul prodotto stesso. 

 

Ogni passaporto conterrà: 

Componente Cosa Include 
Identità del Prodotto ID prodotto univoco, codice SKU e riferimento del modello 
Documentazione di Conformità Dichiarazione UE di conformità, conferma del marchio CE, risultati EN 71 applicabili 
Sicurezza Chimica Dichiarazione completa dei materiali, inclusa la presenza di sostanze vietate (es. PFAS) 
Dati di Tracciabilità Nome del produttore, sede, numero di lotto e dettagli della catena di fornitura 
Ispezione e Certificazione Link ai test di laboratorio di terze parti e agli organismi di certificazione 
Informazioni sulla Sostenibilità Simboli di riciclo, dichiarazioni ecologiche ed istruzioni per lo smaltimento della confezione 

 

I produttori e gli importatori di giocattoli saranno responsabili della creazione e del mantenimento di questi passaporti digitali. Le autorità doganali e di sorveglianza del mercato li utilizzeranno per controlli rapidi, mentre i consumatori potranno scansionarli per una verifica istantanea della sicurezza. 

 

Come questo influisce sull’approvvigionamento globale e sulle importazioni 


Le nuove regole sostengono anche obiettivi commerciali più ampi dell’UE. Molti dei giocattoli pericolosi degli ultimi anni provenivano da mercati come la Cina. L’UE desidera maggiore trasparenza nelle catene di approvvigionamento globali. 

Le PMI che acquistano giocattoli o materiali da fuori UE dovranno affrontare controlli più severi. I fornitori dovranno esibire risultati di test di laboratorio, documenti di sicurezza e dati di tracciabilità digitale. I prodotti che non rispettano questi requisiti verranno bloccati alla frontiera UE. 

Per evitare ritardi o interruzioni, molti acquirenti potrebbero decidere di collaborare con fornitori più affidabili in Europa o in altre regioni con standard di sicurezza più rigorosi. 

 

 

Date Chiave per la Conformità dell’Industria dei Giocattoli 


Anche se l’applicazione delle regole inizierà nel 2029, le aziende dovrebbero agire subito. È necessario tempo per riprogettare i prodotti, trovare nuovi fornitori, testare i materiali e aggiornare confezioni o etichette. 

Molte PMI pianificano i prodotti con due o tre anni di anticipo, il che significa che potrebbero esserci solo due cicli di produzione prima della scadenza. 

Prepararsi in anticipo può aiutare a evitare problemi dell’ultimo minuto, sanzioni o perdite di vendite. Inoltre, offre l’opportunità di essere tra i primi ad accedere al nuovo mercato. Puoi scaricare qui il comunicato stampa relativo alle nuove regole.

 

Anno Tappa 
2025 Regolamento adottato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE 
2026 Definizione delle linee guida per l’industria e degli standard tecnici 
2027 Adozione volontaria anticipata per produttori e importatori 
2028 Inizio di audit pilota e attività di monitoraggio del mercato 
2029 Conformità obbligatoria: Passaporti Digitali del Prodotto richiesti alla frontiera UE 

 

Cosa Succede se le Aziende non si Adeguano? 


I giocattoli che non rispettano i nuovi requisiti potranno essere bloccati alla dogana o rimossi dai punti vendita. I venditori rischiano multe e il ban dai marketplace online. 

Con i passaporti digitali del prodotto, le autorità potranno verificare la conformità in modo molto più semplice. Per le PMI, anche un solo errore può danneggiare la reputazione e mettere a rischio l’intera attività. Anche rivenditori e consumatori tenderanno a evitare marchi associati a giocattoli insicuri. 

 

Cosa Fare con le Scorte di Giocattoli Esistenti 


I giocattoli già sul mercato o in magazzino potranno continuare a essere venduti se rispettano le attuali regole di sicurezza dell’UE. Tuttavia, una volta che la nuova legge sarà pienamente in vigore, ogni scorta non conforme ai nuovi requisiti non potrà più essere commercializzata. 

Gli acquirenti dovrebbero esaminare attentamente la documentazione del prodotto prima di effettuare ordini consistenti, soprattutto per articoli che potrebbero essere ancora sugli scaffali nel 2029. Chiedere fin da ora ai fornitori informazioni sulla futura conformità può aiutare a evitare stock di magazzino costosi o resi successivi. 

 

 

Conclusione 


Questa nuova legge rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui i giocattoli vengono prodotti, tracciati e venduti all’interno dell’UE. Acquirenti e aziende dovrebbero iniziare subito a rivedere le proprie catene di fornitura, aggiornare le pratiche di sicurezza e prepararsi ai sistemi di conformità digitale. In caso contrario, rischiano di restare indietro mentre il mercato evolve. 

Chi si muove per tempo non solo resterà conforme, ma sarà anche meglio posizionato in un mercato che dà valore alla sicurezza, alla trasparenza e alla fiducia. 

 

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